Biografia
Tat'jana Galkevich, una pacifica residente di Smolensk, non sospettava nemmeno che la sua fede in Dio sarebbe diventata motivo di procedimento penale. L'inchiesta la accusa di pregare e parlare della Bibbia con gli amici. Di conseguenza, la donna ha trascorso più di sei mesi in prigione per la sua fede.
Tatyana è nata nel villaggio di Bereznyaki, nella regione di Smolensk, nel 1959. Da bambina era appassionata di sport e si lanciava anche con il paracadute, faceva artigianato e amava leggere. Dopo la scuola si è diplomata in una scuola tecnica tessile e ha conseguito una specializzazione come tecnologa della produzione di maglieria. Lavorava come magliaia, era capoturno.
Ora Tatyana vive a Smolensk e si sta godendo un meritato riposo. Nel tempo libero si dedica al giardinaggio e all'orto. Dal 1989 è sposata, in sposa è nata una figlia.
Tatiana era in soggezione di Dio ancor prima di conoscere la Bibbia, ma non sapeva nulla del Creatore. La conoscenza acquisita studiando le Scritture l'ha aiutata a comprenderle meglio e l'ha incoraggiata a vivere secondo le norme bibliche.
A causa del procedimento penale e della detenzione nel centro di detenzione preventiva, dove ha trascorso diversi mesi, le malattie croniche di Tatyana sono peggiorate. Inoltre, ha perso il lavoro. I parenti che non condividono le sue convinzioni religiose, così come gli amici, cercano di sostenere la donna moralmente, emotivamente e fisicamente.