Biografia
Nel dicembre 2019, a Nevinnomyssk (Territorio di Stavropol), il Comitato investigativo ha aperto procedimenti penali contro 9 credenti. Le accuse di estremismo sono state mosse contro persone anziane, la più anziana delle quali ha 89 anni. Tra gli accusati c'è Evgenia Akhrameeva.
Evgenia è nata nel novembre del 1948 nel villaggio di Novoalekseevskaya (Territorio di Krasnodar) in una famiglia di lavoratori rurali. A scuola studiava ottimamente, si dedicava alla ginnastica ritmica, si esibiva ai concerti insieme al coro collettivo della fattoria.
Si è diplomata con lode in un istituto tecnico agrario con una laurea in zootecnia. Lavorava di professione e, dopo essersi trasferita con il marito a Nevinnomyssk, trovò lavoro in una stazione ferroviaria. Dopo aver migliorato le sue qualifiche, assunse la posizione di centralinista di manovra e in seguito divenne assistente di stazione.
Evgenia si è interessata alla Bibbia negli anni '90, mentre studiava in una scuola tecnica. Era convinta della veridicità della storia biblica sul Creatore dalla complessa struttura e dalla diversità degli organismi viventi. Anche durante gli anni della scuola, non riusciva a essere d'accordo con la teoria dell'evoluzione.
Nel 1998 Evgenia è rimasta vedova. Ha 3 tre figli, 7 nipoti e 1 pronipote. Un hobby speciale è il giardinaggio.
Durante la perquisizione, il credente di 71 anni ha sperimentato uno stress estremo. Quella mattina giaceva con la febbre alta. Le forze di sicurezza, che hanno fatto irruzione in casa, l'hanno tirata giù dal letto, l'hanno portata alla polizia e l'hanno tenuta lì fino alle tre del pomeriggio. Lo shock emotivo ha esacerbato i problemi di memoria e diabete di Evgenia.
Figli, nipoti, amici e vicini sono molto preoccupati per Evgenia. E' difficile per loro capire perché un uomo anziano di buon carattere sia stato registrato come estremista.