Foto: ricerca dei credenti (2016)

Foto: ricerca dei credenti (2016)

Foto: ricerca dei credenti (2016)

Azioni delle forze dell'ordine

Raid contro i testimoni di Geova a Birobidzhan, nome in codice "Giorno del Giudizio"

Area Autonoma Ebraica

Dalle prime ore del mattino del 17 maggio 2018 sono state effettuate almeno 9 perquisizioni nelle case di residenti locali che si ritiene siano testimoni di Geova a Birobidzhan (Regione autonoma ebraica). Uno dei credenti è stato arrestato. Secondo uno degli agenti coinvolti nelle perquisizioni, un totale di 150 funzionari della sicurezza sono coinvolti in questa operazione, nome in codice "Giorno del giudizio".

È stato aperto un procedimento penale contro Alam Aliyev, 55 anni, un testimone di Geova locale. È detenuto e si prevede che il 18 maggio 2018 verrà decisa la questione di una misura preventiva nei suoi confronti.

Si sa per certo di almeno 9 perquisizioni effettuate in diversi punti della città. Ai cittadini vengono sequestrati fotografie, carte bancarie, denaro, tutti i dispositivi elettronici, anche quelli vecchi e rotti.

Il caso di Aliyev e altri nella causa Birobidzhan

Casi di successo
Nel maggio 2018, la città di Birobidzhan ha ospitato un'operazione speciale dell'FSB con la partecipazione di 150 funzionari della sicurezza, nome in codice "Giorno del giudizio". Più di 20 famiglie di testimoni di Geova sono state perseguite penalmente, tra cui Alam Aliyev, Valerij Kriger, Sergej Sulyarenko e Dmitrij Zagulin. I fedeli sono stati accusati di aver tenuto servizi di culto congiunti, che l'inchiesta ha considerato essere l'organizzazione delle attività dell'organizzazione estremista e il suo finanziamento. Hanno trascorso più di 5 mesi nel centro di detenzione preventiva. Nel novembre 2020, il caso è andato in tribunale. Le udienze sono durate più di 2 anni e nel dicembre 2022 il tribunale ha condannato Dmitriy Zagulin a 3 anni e 6 mesi, Alam Aliyev a 6 anni e 6 mesi e Sergey Shulyarenko e Valeriy Kriger a 7 anni di carcere. L'appello ha confermato le pene di Zagulin e Aliyev e ha ridotto di 3 mesi quelle di Shulyarenko e Krieger. La corte di cassazione ha confermato il verdetto nel marzo 2024. Anche le mogli dei tre condannati sono state processate: Svetlana Monis, Tatyana Zagulina e Natalya Kriger. Nel settembre 2023, il matrimonio di Sergey Shulyarenko si è svolto nella colonia.
Cronologia

Persone coinvolte

Caso penale

Regione:
Area Autonoma Ebraica
Insediamento:
Birobidzan
Sospettato di:
secondo l'inchiesta egli insieme ad altri ha condotto servizi religiosi, che sono interpretati come "organizzazione dell'attività di un'organizzazione estremista" (con riferimento alla decisione della Corte Suprema russa sulla liquidazione di tutte le 396 organizzazioni registrate dei Testimoni di Geova)
Caso giudiziario nr.:
11807990001000008
Inizio caso:
14 maggio 2018
Stato attuale del caso:
Il verdetto è entrato in vigore
Inquirente:
Dipartimento investigativo della Direzione dell'FSB della Russia per la Regione Autonoma Ebraica
Articolo del Codice Penale Russo:
282.2 (1), 282.3 (1)
Numero del procedimento giudiziario:
№ 1-8/2022 (1-65/2021; 1-609/2020)
Tribunale:
Биробиджанский районный суд ЕАО
Giudice:
Яна Владимирова
Casi di successo

Il caso dei Postnikov a Birobidzhan

Casi di successo
Nel maggio 2018 si è svolta a Birobidzhan un’operazione speciale dell’FSB con la partecipazione di 150 agenti delle forze dell’ordine, nome in codice “Giorno del giudizio”. Oleg e Agnessa Postnikov sono stati tra i 20 Testimoni di Geova che sono stati vittime di procedimenti penali. L’FSB li ha accusati di aver partecipato all’attività di un’organizzazione estremista e di aver coinvolto altri in essa. Alla coppia è stato fatto firmare un accordo di riconoscimento. Il caso è andato in tribunale nel giugno 2021. Le accuse contro i fedeli si basavano sulla testimonianza dell’agente di polizia Zvereva e di un’altra residente di Birobidzhan, che fingeva di essere interessata alla Bibbia. Nell’aprile 2022, il tribunale ha condannato Oleg e Agnessa a pene sospese rispettivamente di 5,5 e 5 anni. La corte d’appello ha ribaltato questa decisione e nell’ottobre 2022 ha rinviato il caso per un nuovo processo, che ha portato a condanne sospese di 5,5 e 4,5 anni. Un’altra udienza presso la corte d’appello ha confermato il verdetto. Nel febbraio 2024 è stata effettuata un’altra perquisizione a casa dei Postnikov, ma nell’ambito di un nuovo raid delle forze dell’ordine nelle case dei fedeli. Nel luglio 2024 la corte di cassazione ha confermato la decisione della corte d’appello.
Cronologia

Persone coinvolte

Caso penale

Regione:
Area Autonoma Ebraica
Insediamento:
Birobidzan
Sospettato di:
Secondo l'inchiesta, "prendere parte attiva alla conduzione di eventi religiosi per lo studio e la divulgazione ... ideologia"
Caso giudiziario nr.:
12007990001000009
Inizio caso:
12 febbraio 2020
Stato attuale del caso:
Il verdetto è entrato in vigore
Inquirente:
Dipartimento investigativo della Direzione dell'FSB della Russia per la Regione autonoma ebraica
Articolo del Codice Penale Russo:
282.2 (2), 282.2 (1.1)
Numero del procedimento giudiziario:
1-39/2023 (1-718/2022)
Tribunale:
Birobidzhan District Court of the Jewish Autonomous Region
Giudice del Tribunale di primo grado:
Olga Klyuchikova
Casi di successo
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