Il caso di Sergeyev e Belosludtsev a Luchegorsk

Casi di successo

Nel marzo 2019, il Comitato investigativo ha aperto un procedimento penale per la loro fede contro Yuriy Belosludtsev e Sergey Sergeyev del villaggio di Luchegorsk. Sono stati accusati di aver partecipato alle attività di un’organizzazione estremista e di averne coinvolto altri. L’inchiesta ha ritenuto che gli uomini fossero coinvolti in una “cospirazione criminale” per “studiare e discutere materiale religioso su argomenti riguardanti Geova”. Più tardi, gli agenti hanno perquisito le loro case. I credenti hanno trascorso più di sei mesi in un centro di detenzione preventiva, e poi altri 5 mesi agli arresti domiciliari. Nel giugno 2020 sono iniziate le udienze in tribunale e un anno e mezzo dopo Belosludtsev e Sergeyev sono stati condannati a 6 anni di libertà vigilata. Il pubblico ministero ha chiesto una condanna rispettivamente a 5,5 e 5 anni di carcere. La Corte d’Appello e la Corte di Cassazione hanno confermato la condanna.

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